Università degli studi di Pavia
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Aredia curriculum
Curriculum vitae et studiorum
Nome: Francesca
Cognome: Aredia
Luogo e data di nascita: Siracusa, 7 gennaio 1987
Nazionalità: italiana
E-mail: aredia@igm.cnr.it
francesca.aredia01@universitadipavia.it
francesca.aredia@gmail.com
Studi
25 novembre 2011: Laurea magistrale in Molecular Biology and Genetics con votazione 106/110 presso l’Università degli Studi di Pavia con la tesi sperimentale dal titolo “Sodium/Hydrogen antiporter inhibitor HMA: effects on human cancer cell lines”. Relatore Dott.ssa A. Ivana Scovassi; correlatore Prof. Paolo Iadarola. Internato di tesi svolto presso il laboratorio della Dott.ssa A. Ivana Scovassi presso l’Istituto di Genetica Molecolare (IGM) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Pavia.
27 luglio 2009: Laurea di I livello in Biotecnologie presso l’Università degli Studi di Pavia con la tesi sperimentale dal titolo “Possibile ruolo del TLR4 e del suo corecettore CD14 nello sviluppo dell’infarto del miocardio”. Relatore Prof.ssa Colomba Falcone; correlatore Dott.ssa Chiara Boiocchi. Internato di tesi svolto presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca nella Diagnostica e Prevenzione delle Malattie Cardiovascolari e Metaboliche (CIRMC) di Pavia, direttore Prof.ssa Colomba Falcone.
Luglio 2005: Diploma di maturità scientifica presso il Liceo Scientifico Statale “T. Taramelli” di Pavia.
Posizione Attuale
Dal 1 novembre 2012: Dottoranda in Genetica, Biologia Molecolare e Cellulare Università di Pavia, XXVIII ciclo.
Borsista della Scuola di Dottorato dal 1 giugno 2013 presso il laboratorio “Approcci Innovativi in Medicina Molecolare - Apoptosi e Autofagia” (IGM - CNR Pavia) della Dott.ssa A. Ivana Scovassi;
dal 1 febbraio 2012 al 31 maggio 2013: borsista della Regione Lombardia (progetto “Plant Cell” da titolo: Screening di nuovi composti di origine vegetale: valutazione degli effetti su cellule tumorali).
Responsabile della formazione di uno studente di Laurea Specialistica in Molecular Biology and Genetics.
Attività di laboratorio
Maggio 2008 - luglio 2009: Internato di laurea di I livello presso il CIRMC di Pavia. L’attività di ricerca, basata sull’utilizzo di metodiche di estrazione di e analisi (PCR) di DNA, è consistita nello studio dei polimorfismi genetici dei recettori TLR4 e CD14 in soggetti affetti da infarto del miocardio.
Novembre 2009 - novembre 2011: Internato di laurea magistrale presso il laboratorio “Approcci Innovativi in Medicina Molecolare - Apoptosi e Autofagia” dell’IGM - CNR di Pavia sotto la responsabilità della Dott.ssa A. Ivana Scovassi. L’attività di ricerca, continuata in qualità di borsista, ha contemplato la coltura in vitro di cellule umane, l’analisi degli effetti biologici di sostanze di origine naturale o sintetica sulla proliferazione di linee cellulari di origine tumorale e la valutazione di parametri indicatori di morte cellulare, quali apoptosi e autofagia.
Le esperienze svolte hanno consentito di praticare tecniche di biologia molecolare e cellulare, fra cui colture cellulari in vitro di linee cellulari tumorali umane; valutazione della risposta citotossica (saggi di sopravvivenza cellulare ad agenti citotossici); induzione di apoptosi e autofagia mediante saggi specifici utilizzati di routine nel laboratorio. In particolare: estrazione ed analisi di DNA tramite elettroforesi in gel di agarosio per evidenziare il ladder apoptotico; analisi di proteine marcatrici di apoptosi o autofagia mediante western blotting in estratti cellulari; espressione e localizzazione di proteine tramite immunofluorescenza indiretta. Uso di apparecchiature di laboratorio: pHmetro, centrifughe, celle elettroforetiche, alimentatori di corrente, apparecchio per trasferimento di proteine, bagni termostatati, bilance, cappe chimiche e a flusso laminare, incubatori di cellule, spettrofotometro, lettore di piastre in assorbanza, citofluorimetro, microscopi ottici a luce diretta e a fluorescenza, sistemi di acquisizione di immagini microscopiche digitali.
Conoscenza lingue straniere
Lingua INGLESE FRANCESE
Capacità di lettura alta media
Capacità di scrittura alta base
Capacità di comprensione orale alta buona
Capacità di espressione orale alta buona
Conoscenze informatiche
Buona conoscenza dei sistemi operativi MS Windows e OS Macintosh, del pacchetto Office (Word, Excel, PowerPoint) e dei software Adobe (Acrobat Professional e Photoshop CS). Buona capacità di navigazione in Internet con software MS Internet Explorer, Mozilla Firefox e Safari; gestione della posta elettronica mediante software Mail versione 5.1 e MS Outlook Express.
Partecipazione a Corsi e Convegni
Miti, realtà e prospettive della terapia con cellule staminali nelle malattie neurodegenerative. IRCCS C. Mondino, Pavia, 1 dicembre 2011.
25° Convegno Annuale della Associazione Italiana di Colture Cellulari (ONLUS-AICC); Controllo dei processi di proliferazione e morte cellulare, Nuovi sviluppi della ricerca oncologica preclinica. Palermo, 21-23 novembre 2012.
Convegno Congiunto IGM. Bologna, 14 Maggio 2013.
XXV Italian Meeting “ADP-ribosylation reactions”. Pavia, 31 maggio – 1 giugno 2013.
SIBBM 2013 "Frontiers in Molecular Biology" Seminar. Pavia, 5-7 giugno 2013.
ABCD Congress 2013. Ravenna, 12-14 settembre 2013.
EPIGEN-MiChroNetwork Chromatin Seminar. Pavia, 21 gennaio, 2014.
Metabolism 2014, Alteration of metabolic pathways as therapeutic targets. Esch-sur-Alzette, 29-31 gennaio, 2014.
EPIGEN-MiChroNetwork Chromatin Seminar. Milano, 4 marzo, 2014.
64th Lindau Nobel Laureate Meeting Physiology or Medicine. Lindau, 29 giugno - 4 luglio, 2014.
Comunicazioni Orali
Aredia F. and Scovassi A.I. Attivazione di vie multiple di morte in condizioni di stress cellulare. Convegno Congiunto IGM. Bologna, 14 maggio 2013.
Aredia F. and Scovassi A.I. Poly(ADP-ribosyl)ation is modulated in different paradigms of cell death. XXV Italian Meeting “ADP-ribosylation reactions”. Pavia, 31 maggio - 1 giugno 2013.
Iscrizioni a Società Scientifiche:
ABCD (Associazione di Biologia Cellulare e del Differenziamento)
AICC (Associazione Italiana Colture Cellulari)
Premi:
Premio miglior poster (sezione “Cell Cycle and Apoptosis”), XXXI Conferenza Annuale di Citometria, Lucca, 8-11 ottobre 2013.
Partecpante selezionato per il 64th Lindau Nobel Laureate Meeting Physiology or Medicine. Lindau, 29 giugno - 4 luglio, 2014.
Pubblicazioni
In extenso (H index: 6)
1. Aredia F., Scovassi A.I. A new function for miRNAs as regulators of autophagy. Future Med Chem. 2017, 9:25-36. (IF 2015-2016: 3.345)
2. Aredia F., Czaplinski S., Fulda S., Scovassi A.I. Molecular features of the cytotoxicity of an NHE inhibitor: Evidence of mitochondrial alterations, ROS overproduction and DNA damage. BMC Cancer. 2016, 16:851. (IF 2015-2016: 3.265)
3. Aredia F., Scovassi A.I. Manipulation of intracellular pH in cancer cells by NHE1 inhibitors. Protein Pept Lett. 2016, 23:1123-1129. (IF 2015-2016: 1.069)
4. Aredia F., Carpignano F., Surdo S., Barillaro G., Mazzini G., Scovassi A.I. and Merlo S. An Innovative Cell Microincubator for Drug Discovery Based on 3D Silicon Structures. Journal of Nanomaterials. 2016, http://dx.doi.org/10.1155/2016/8236539. (IF 2015: 1.758)
5. Aredia F., Malatesta M., Veneroni P., Bottone M.G. Analysis of ERK3 intracellular localization: dynamic distribution during mitosis and apoptosis. Eur J Histochem. 2015, 59:2571. (IF 2015: 2.421)
6. Mazzini G., Carpignano F., Surdo S., Aredia F., Panini N., Torchio M., Erba E., Danova M., Scovassi A.I., Barillaro G. Merlo S. 3D silicon microstructures: a new tool for evaluating biological aggressiveness of tumour cells. IEEE Transactions on NanoBioscience. 2015, 14:797-805. (IF 2015: 1.969)
7. Guamán Ortiz L.M., Croce A.L., Aredia F., Sapienza S., Fiorillo G., Monir Syeda T., Buzzetti F., Lombardi P., Scovassi A.I. Effect of new Berberine derivatives on colon cancer cells. Acta Biochim. Biophys. Sin. 2015, 47: 824-833. (IF 2015: 2.124)
8. Aredia F., Scovassi A.I. Multiple effects of intracellular pH modulation in cancer cells. Cancer Cell Microenviron. 2014. 1: e136.
9. Aredia F., Scovassi A.I. Poly(ADP-ribose): A signaling molecule in different paradigms of cell death. Biochem Pharmacol. 2014. 92:157-163. (IF 2014: 4.65)
10. Aredia F., Scovassi A.I. Involvement of PARPs in cell death. Front. Biosci.(Elite edition) 2014. 6:308-317. (IF 2014: 4.249)
11. Aredia F., Giansanti V., Mazzini G., Savio M., Guamán Ortiz L.M., Jaadane I., Zaffaroni N., Forlino A., Torriglia A., Scovassi A.I. Multiple effects of the Na+/H+ antiporter inhibitor HMA on cancer cells. Apoptosis. 2013. 18:1586-1598. (IF 2013: 3.614)
12. Merlo S., Carpignano F., Silva G., Aredia F., Scovassi A.I., Mazzini G., Surdo S., Barillaro G. Optical label-free detection of cells grown in 3D silicon microstructures. Lab. Chip. 2013. 13:3284-3292. (IF 2013: 5.748)
13. Aredia F., Scovassi A.I. Manipulation of autophagy in cancer cells: An innovative strategy to fight drug resistance. Future Med. Chem. 2013. 5:1009-1021. (IF 2013: 4)
14. Bottone M.G., Santin G., Aredia F., Bernocchi G., Pellicciari C., Scovassi A.I. Morphological Features of Organelles during Apoptosis: An Overview. Cells (Special Issue: Apoptosis). 2013. 2:294-305.
15. Carpignano F., Silva G., Surdo S., Leva V., Montecucco A., Aredia F., Scovassi A.I., Merlo S., Barillaro G., Mazzini G. A new cell-selective three-dimensional microincubator based on silicon photonic crystals. PLoS One. 2012. 7:e48556. (IF 2012: 3.730)
16. Aredia F., Guamán Ortiz L.M., Giansanti V., Scovassi A.I. Autophagy and Cancer. Cells (Special Issue: Autophagy). 2012. 1:520-534.
17. Giansanti V., Santamaria G., Torriglia A., Aredia F., Scovassi A.I., Bottiroli G., Croce A.C. Fluorescence properties of the Na+/H+ exchanger inhibitor HMA (5-(N,N-hexamethylene)amiloride) are modulated by intracellular pH. Eur. J. Histochem. 2012. 56:e3. (IF 2012: 2.412)
Abstracts di Convegni
1. Aredia F., Scovassi A.I. Activation of multiple pathways of a sodium/hydrogen antiporter inhibitor in colon cancer cells: a flow cytometry analytical approach. XXXIII Conferenza Nazionale di Citometria, Lucca (Italy), September 22-25, 2015. Poster M1.
2. Merlo S., Carpignano F., Silva G., Surdo S., Barillaro G., Aredia F., Scovassi A.I., Mazzini G. An innovative approach to identify CTC cells: culture of peripheral blood from patients on a 3D silicon microchip. XXXIII Conferenza Nazionale di Citometria, Lucca (Italy), September 22-25, 2015. Poster M4.
3. Aredia F., Fulda S., Scovassi A.I. Cell death induced by a Na+/H+ antiporter inhibitor: are mitochondria the master regulators? Embo Workshop MAC 2015, Frankfurt, September 10-12, 2015. Abstract p.24.
4. Aredia F., Fulda S., Scovassi A.I. Modulation of intracellular pH in cancer cells drives multiple cell death pathways. ICDS Meeting, Praga, May 28-30, 2015. Abstract p. 23-24.
5. Aredia F., Torriglia A., Scovassi A.I. Amiloride derivatives alter cancer cell metabolism and activate multiple cell death pathways. Metabolism 2014, Esch-sur-Alzette (Luxembourg), January 29-31, 2014. Abstract p. 55.
6. Aredia F., Basello D., Scovassi A.I. Poly(ADP-ribose): a signalling molecule in different paradigms of cell death. Metabolism 2014, Esch-sur-Alzette (Luxembourg), January 29-31, 2014. Abstract p. 49.
7. Danova M., Erba E., Mazzini G., Scovassi A.I. Aredia F., Panini N., Torchio M., Barillaro G., Surdo S., Carpignano F., Silva G., Merlo S. The metastatic potential of tumor cells can be revealed by 3D culture on a silicon optical microchip. XXXI Conferenza Annuale di Citometria, Lucca, October 8-11, 2013. Poster O5.
8. Merlo S., Carpignano F., Silva G., Surdo S., Barillaro G., Aredia F., Scovassi A.I., Mazzini G. 3D cell microincubator with intrinsic optical transduction capability for advanced cell analyses. XXXI Conferenza Annuale di Citometria, Lucca (Italy), October 8-11, 2013. Poster M7.
9. Aredia F., Giansanti V., Mazzini G., Savio M., Torriglia A., Scovassi A.I. Multiple effects of a sodium/hydrogen antiporter inhibitor. XXXI Conferenza Annuale di Citometria, Lucca (Italy), October 8-11, 2013. Poster C1.
10. Danova M., Scovassi A.I., Aredia F., Panini N., Torchio M., Barillaro G., Surdo S., Carpignano F., Silva G., Merlo S. Evaluation of the metastatic potential of human tumor cells by means of 3D culture on silicon microstructures. European Cancer Congress 2013. Amsterdam, September 27-October 1, 2013. Abstract 1205.
11. Aredia F., Giansanti V., Mazzini G., Savio M., Guamán Ortiz L.M., Jaadane I., Zaffaroni N., Forlino A., Torriglia A., Scovassi A.I. Activation of multiple death paradigms under cellular stress conditions. ABCD Congress 2013. Ravenna (Italy), September 12-14, 2013. Abstract p. 196.
12. Aredia F., Scovassi A.I. Poly(ADP-ribosyl)ation is modulated in different paradigms of cell death. XXV Italian Meeting “ADP-ribosylation reactions”. Pavia (Italy), May 31-June 1, 2013. Abstract O9.
13. Aredia F., Giansanti V., Mazzini G., Savio M. and Scovassi A.I. Cancer cell survival is affected by the Na+/H+ antiporter inhibitor HMA. XXV Convegno Annuale della Associazione Italiana di Colture Cellulari. Palermo (Italy), November 21-23, 2012. Abstract p. 43.
Papers in atti di convegno:
1. Carpignano F., Silva G., Surdo S., Aredia F., Scovassi A.I., Barillaro G., Mazzini G., Merlo S. Reconstruction of cell distribution in 3D silicon microstructures by label free optical detection. Fotonica, IEEE Conf. Publ. doi: 10.1109/Fotonica.2014.6843948 (2014).
2. Danova M., Scovassi I., Aredia F., Panini N., Torchio M., Barillaro G., et al. Evaluation of the metastatic potential of human tumor cells by means of 3D culture on silicon microstructures. Eur. J. Cancer (49: S256). (2013).
Progetto di Ricerca
Studio dei meccanismi molecolari alla base della resistenza alla chemioterapia: importanza del microambiente tumorale.
Nel nostro laboratorio studiamo da diversi anni le basi molecolari della resistenza ai farmaci chemioterapici usando come sistema modello la linea cellulare tumorale umana di carcinoma del colon SW613-B3. Abbiamo dimostrato che questa linea cellulare è resistente a diversi composti, tra cui etoposide, doxorubicina, paclitaxel e 2-metossiestradiolo. L’effetto di varie sostanze potenzialmente in grado di inibire il metabolismo cellulare viene da noi correntemente valutato analizzando non soltanto la proliferazione e la vitalità cellulare, ma anche marcatori di apoptosi e di autofagia, due processi intercorrelati e responsabili della resistenza delle cellule tumorali. Recentemente, la nostra attenzione è stata rivolta a sostanze capaci di modulare il pH intracellulare e, di conseguenza, di indurre morte cellulare in cellule intrinsecamente resistenti ad insulti esterni. Studi preliminari hanno mostrato che le cellule SW613-B3 sono sensibili a sostanze che inibiscono gli scambiatori di membrana Na+/H+, causando acidificazione del citoplasma e quindi permettendo di valutare l’impatto del microambiente tumorale. È importante, di fatto, incentrare lo scopo della ricerca non solo nello studio della cellula tumorale per se e dei meccanismi molecolari che sono innescati in essa, ma estendere l’analisi all’ambiente che circonda la cellula, ovvero fattori solubili, molecole segnale e matrici extracellulari che favorendo l’interazione con cellule circostanti, promuovono la trasformazione neoplastica. L’ambiente tumorale è infatti primo promotore della crescita tumorale e della successiva invasione del tessuto, protegge il tumore dal sistema immunitario dell’organismo ospite, rinforza la chemioresistenza e provvede alla formazione di nicchie che favoriscono l’accrescimento di metastasi. Il progetto è volto all’identificazione dei meccanismi alla base della resistenza delle cellule tumorali ai chemioterapici, e rivolge particolare attenzione alle caratteristiche del microambiente in cui le cellule proliferano ed, eventualmente, migrano.
L’utilizzo di condizioni sperimentali che mimano le caratteristiche del microambiente tumorale potrebbe consentire di ottenere informazioni importanti sul comportamento delle cellule in vivo. Lo studio di vari parametri coinvolti nella regolazione dell’autofagia e dell’apoptosi, nonchè della regolazione reciproca di questi due meccanismi, potrà fornire risultati molto importanti che ci aiuteranno a comprendere come le cellule tumorali possano sfuggire alla morte indotta dai farmaci comunemente usati in chemioterapia. La conoscenza delle basi molecolari di questi meccanismi di resistenza potrebbe, in un prossimo futuro, permettere di disegnare strategie specifiche che consentano di superare la resistenza ai farmaci e di indurre quindi la regressione completa di tumori che risultano insensibili alla chemioterapia.
La seconda parte del progetto, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione dell’Università di Pavia, riguarda l’utilizzo di cristalli fotonici in silicio microlavorato come dispositivi micro-ottici per il monitoraggio di attività cellulari. Questo studio ci ha permesso di dimostrare che dispositivi ottici miniaturizzati in silicio possono svolgere le funzioni di microincubatori per studiare la crescita di cellule in ambienti tridimensionali. L’analisi dei dispositivi viene effettuata con fibre ottiche utili al fine di rilevare la morfologia delle cellule cresciute nel microincubatore (senza la necessità di utilizzare marcatori). Questa tecnica ci permetterà di ottenere informazioni su come le cellule vivono e si modificano al loro interno, anche a seguito di modulazioni e perturbazioni indotte dall’esterno; aspetto che risulta essere particolarmente interessante soprattutto in campo oncologico, in quanto è possibile studiare gli effetti di un potenziale agente chemioterapico su proliferazione, differenziamento e morte cellulare.
Nome: Francesca
Cognome: Aredia
Luogo e data di nascita: Siracusa, 7 gennaio 1987
Nazionalità: italiana
E-mail: aredia@igm.cnr.it
francesca.aredia01@universitadipavia.it
francesca.aredia@gmail.com
Studi
25 novembre 2011: Laurea magistrale in Molecular Biology and Genetics con votazione 106/110 presso l’Università degli Studi di Pavia con la tesi sperimentale dal titolo “Sodium/Hydrogen antiporter inhibitor HMA: effects on human cancer cell lines”. Relatore Dott.ssa A. Ivana Scovassi; correlatore Prof. Paolo Iadarola. Internato di tesi svolto presso il laboratorio della Dott.ssa A. Ivana Scovassi presso l’Istituto di Genetica Molecolare (IGM) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Pavia.
27 luglio 2009: Laurea di I livello in Biotecnologie presso l’Università degli Studi di Pavia con la tesi sperimentale dal titolo “Possibile ruolo del TLR4 e del suo corecettore CD14 nello sviluppo dell’infarto del miocardio”. Relatore Prof.ssa Colomba Falcone; correlatore Dott.ssa Chiara Boiocchi. Internato di tesi svolto presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca nella Diagnostica e Prevenzione delle Malattie Cardiovascolari e Metaboliche (CIRMC) di Pavia, direttore Prof.ssa Colomba Falcone.
Luglio 2005: Diploma di maturità scientifica presso il Liceo Scientifico Statale “T. Taramelli” di Pavia.
Posizione Attuale
Dal 1 novembre 2012: Dottoranda in Genetica, Biologia Molecolare e Cellulare Università di Pavia, XXVIII ciclo.
Borsista della Scuola di Dottorato dal 1 giugno 2013 presso il laboratorio “Approcci Innovativi in Medicina Molecolare - Apoptosi e Autofagia” (IGM - CNR Pavia) della Dott.ssa A. Ivana Scovassi;
dal 1 febbraio 2012 al 31 maggio 2013: borsista della Regione Lombardia (progetto “Plant Cell” da titolo: Screening di nuovi composti di origine vegetale: valutazione degli effetti su cellule tumorali).
Responsabile della formazione di uno studente di Laurea Specialistica in Molecular Biology and Genetics.
Attività di laboratorio
Maggio 2008 - luglio 2009: Internato di laurea di I livello presso il CIRMC di Pavia. L’attività di ricerca, basata sull’utilizzo di metodiche di estrazione di e analisi (PCR) di DNA, è consistita nello studio dei polimorfismi genetici dei recettori TLR4 e CD14 in soggetti affetti da infarto del miocardio.
Novembre 2009 - novembre 2011: Internato di laurea magistrale presso il laboratorio “Approcci Innovativi in Medicina Molecolare - Apoptosi e Autofagia” dell’IGM - CNR di Pavia sotto la responsabilità della Dott.ssa A. Ivana Scovassi. L’attività di ricerca, continuata in qualità di borsista, ha contemplato la coltura in vitro di cellule umane, l’analisi degli effetti biologici di sostanze di origine naturale o sintetica sulla proliferazione di linee cellulari di origine tumorale e la valutazione di parametri indicatori di morte cellulare, quali apoptosi e autofagia.
Le esperienze svolte hanno consentito di praticare tecniche di biologia molecolare e cellulare, fra cui colture cellulari in vitro di linee cellulari tumorali umane; valutazione della risposta citotossica (saggi di sopravvivenza cellulare ad agenti citotossici); induzione di apoptosi e autofagia mediante saggi specifici utilizzati di routine nel laboratorio. In particolare: estrazione ed analisi di DNA tramite elettroforesi in gel di agarosio per evidenziare il ladder apoptotico; analisi di proteine marcatrici di apoptosi o autofagia mediante western blotting in estratti cellulari; espressione e localizzazione di proteine tramite immunofluorescenza indiretta. Uso di apparecchiature di laboratorio: pHmetro, centrifughe, celle elettroforetiche, alimentatori di corrente, apparecchio per trasferimento di proteine, bagni termostatati, bilance, cappe chimiche e a flusso laminare, incubatori di cellule, spettrofotometro, lettore di piastre in assorbanza, citofluorimetro, microscopi ottici a luce diretta e a fluorescenza, sistemi di acquisizione di immagini microscopiche digitali.
Conoscenza lingue straniere
Lingua INGLESE FRANCESE
Capacità di lettura alta media
Capacità di scrittura alta base
Capacità di comprensione orale alta buona
Capacità di espressione orale alta buona
Conoscenze informatiche
Buona conoscenza dei sistemi operativi MS Windows e OS Macintosh, del pacchetto Office (Word, Excel, PowerPoint) e dei software Adobe (Acrobat Professional e Photoshop CS). Buona capacità di navigazione in Internet con software MS Internet Explorer, Mozilla Firefox e Safari; gestione della posta elettronica mediante software Mail versione 5.1 e MS Outlook Express.
Partecipazione a Corsi e Convegni
Miti, realtà e prospettive della terapia con cellule staminali nelle malattie neurodegenerative. IRCCS C. Mondino, Pavia, 1 dicembre 2011.
25° Convegno Annuale della Associazione Italiana di Colture Cellulari (ONLUS-AICC); Controllo dei processi di proliferazione e morte cellulare, Nuovi sviluppi della ricerca oncologica preclinica. Palermo, 21-23 novembre 2012.
Convegno Congiunto IGM. Bologna, 14 Maggio 2013.
XXV Italian Meeting “ADP-ribosylation reactions”. Pavia, 31 maggio – 1 giugno 2013.
SIBBM 2013 "Frontiers in Molecular Biology" Seminar. Pavia, 5-7 giugno 2013.
ABCD Congress 2013. Ravenna, 12-14 settembre 2013.
EPIGEN-MiChroNetwork Chromatin Seminar. Pavia, 21 gennaio, 2014.
Metabolism 2014, Alteration of metabolic pathways as therapeutic targets. Esch-sur-Alzette, 29-31 gennaio, 2014.
EPIGEN-MiChroNetwork Chromatin Seminar. Milano, 4 marzo, 2014.
64th Lindau Nobel Laureate Meeting Physiology or Medicine. Lindau, 29 giugno - 4 luglio, 2014.
Comunicazioni Orali
Aredia F. and Scovassi A.I. Attivazione di vie multiple di morte in condizioni di stress cellulare. Convegno Congiunto IGM. Bologna, 14 maggio 2013.
Aredia F. and Scovassi A.I. Poly(ADP-ribosyl)ation is modulated in different paradigms of cell death. XXV Italian Meeting “ADP-ribosylation reactions”. Pavia, 31 maggio - 1 giugno 2013.
Iscrizioni a Società Scientifiche:
ABCD (Associazione di Biologia Cellulare e del Differenziamento)
AICC (Associazione Italiana Colture Cellulari)
Premi:
Premio miglior poster (sezione “Cell Cycle and Apoptosis”), XXXI Conferenza Annuale di Citometria, Lucca, 8-11 ottobre 2013.
Partecpante selezionato per il 64th Lindau Nobel Laureate Meeting Physiology or Medicine. Lindau, 29 giugno - 4 luglio, 2014.
Pubblicazioni
In extenso (H index: 6)
1. Aredia F., Scovassi A.I. A new function for miRNAs as regulators of autophagy. Future Med Chem. 2017, 9:25-36. (IF 2015-2016: 3.345)
2. Aredia F., Czaplinski S., Fulda S., Scovassi A.I. Molecular features of the cytotoxicity of an NHE inhibitor: Evidence of mitochondrial alterations, ROS overproduction and DNA damage. BMC Cancer. 2016, 16:851. (IF 2015-2016: 3.265)
3. Aredia F., Scovassi A.I. Manipulation of intracellular pH in cancer cells by NHE1 inhibitors. Protein Pept Lett. 2016, 23:1123-1129. (IF 2015-2016: 1.069)
4. Aredia F., Carpignano F., Surdo S., Barillaro G., Mazzini G., Scovassi A.I. and Merlo S. An Innovative Cell Microincubator for Drug Discovery Based on 3D Silicon Structures. Journal of Nanomaterials. 2016, http://dx.doi.org/10.1155/2016/8236539. (IF 2015: 1.758)
5. Aredia F., Malatesta M., Veneroni P., Bottone M.G. Analysis of ERK3 intracellular localization: dynamic distribution during mitosis and apoptosis. Eur J Histochem. 2015, 59:2571. (IF 2015: 2.421)
6. Mazzini G., Carpignano F., Surdo S., Aredia F., Panini N., Torchio M., Erba E., Danova M., Scovassi A.I., Barillaro G. Merlo S. 3D silicon microstructures: a new tool for evaluating biological aggressiveness of tumour cells. IEEE Transactions on NanoBioscience. 2015, 14:797-805. (IF 2015: 1.969)
7. Guamán Ortiz L.M., Croce A.L., Aredia F., Sapienza S., Fiorillo G., Monir Syeda T., Buzzetti F., Lombardi P., Scovassi A.I. Effect of new Berberine derivatives on colon cancer cells. Acta Biochim. Biophys. Sin. 2015, 47: 824-833. (IF 2015: 2.124)
8. Aredia F., Scovassi A.I. Multiple effects of intracellular pH modulation in cancer cells. Cancer Cell Microenviron. 2014. 1: e136.
9. Aredia F., Scovassi A.I. Poly(ADP-ribose): A signaling molecule in different paradigms of cell death. Biochem Pharmacol. 2014. 92:157-163. (IF 2014: 4.65)
10. Aredia F., Scovassi A.I. Involvement of PARPs in cell death. Front. Biosci.(Elite edition) 2014. 6:308-317. (IF 2014: 4.249)
11. Aredia F., Giansanti V., Mazzini G., Savio M., Guamán Ortiz L.M., Jaadane I., Zaffaroni N., Forlino A., Torriglia A., Scovassi A.I. Multiple effects of the Na+/H+ antiporter inhibitor HMA on cancer cells. Apoptosis. 2013. 18:1586-1598. (IF 2013: 3.614)
12. Merlo S., Carpignano F., Silva G., Aredia F., Scovassi A.I., Mazzini G., Surdo S., Barillaro G. Optical label-free detection of cells grown in 3D silicon microstructures. Lab. Chip. 2013. 13:3284-3292. (IF 2013: 5.748)
13. Aredia F., Scovassi A.I. Manipulation of autophagy in cancer cells: An innovative strategy to fight drug resistance. Future Med. Chem. 2013. 5:1009-1021. (IF 2013: 4)
14. Bottone M.G., Santin G., Aredia F., Bernocchi G., Pellicciari C., Scovassi A.I. Morphological Features of Organelles during Apoptosis: An Overview. Cells (Special Issue: Apoptosis). 2013. 2:294-305.
15. Carpignano F., Silva G., Surdo S., Leva V., Montecucco A., Aredia F., Scovassi A.I., Merlo S., Barillaro G., Mazzini G. A new cell-selective three-dimensional microincubator based on silicon photonic crystals. PLoS One. 2012. 7:e48556. (IF 2012: 3.730)
16. Aredia F., Guamán Ortiz L.M., Giansanti V., Scovassi A.I. Autophagy and Cancer. Cells (Special Issue: Autophagy). 2012. 1:520-534.
17. Giansanti V., Santamaria G., Torriglia A., Aredia F., Scovassi A.I., Bottiroli G., Croce A.C. Fluorescence properties of the Na+/H+ exchanger inhibitor HMA (5-(N,N-hexamethylene)amiloride) are modulated by intracellular pH. Eur. J. Histochem. 2012. 56:e3. (IF 2012: 2.412)
Abstracts di Convegni
1. Aredia F., Scovassi A.I. Activation of multiple pathways of a sodium/hydrogen antiporter inhibitor in colon cancer cells: a flow cytometry analytical approach. XXXIII Conferenza Nazionale di Citometria, Lucca (Italy), September 22-25, 2015. Poster M1.
2. Merlo S., Carpignano F., Silva G., Surdo S., Barillaro G., Aredia F., Scovassi A.I., Mazzini G. An innovative approach to identify CTC cells: culture of peripheral blood from patients on a 3D silicon microchip. XXXIII Conferenza Nazionale di Citometria, Lucca (Italy), September 22-25, 2015. Poster M4.
3. Aredia F., Fulda S., Scovassi A.I. Cell death induced by a Na+/H+ antiporter inhibitor: are mitochondria the master regulators? Embo Workshop MAC 2015, Frankfurt, September 10-12, 2015. Abstract p.24.
4. Aredia F., Fulda S., Scovassi A.I. Modulation of intracellular pH in cancer cells drives multiple cell death pathways. ICDS Meeting, Praga, May 28-30, 2015. Abstract p. 23-24.
5. Aredia F., Torriglia A., Scovassi A.I. Amiloride derivatives alter cancer cell metabolism and activate multiple cell death pathways. Metabolism 2014, Esch-sur-Alzette (Luxembourg), January 29-31, 2014. Abstract p. 55.
6. Aredia F., Basello D., Scovassi A.I. Poly(ADP-ribose): a signalling molecule in different paradigms of cell death. Metabolism 2014, Esch-sur-Alzette (Luxembourg), January 29-31, 2014. Abstract p. 49.
7. Danova M., Erba E., Mazzini G., Scovassi A.I. Aredia F., Panini N., Torchio M., Barillaro G., Surdo S., Carpignano F., Silva G., Merlo S. The metastatic potential of tumor cells can be revealed by 3D culture on a silicon optical microchip. XXXI Conferenza Annuale di Citometria, Lucca, October 8-11, 2013. Poster O5.
8. Merlo S., Carpignano F., Silva G., Surdo S., Barillaro G., Aredia F., Scovassi A.I., Mazzini G. 3D cell microincubator with intrinsic optical transduction capability for advanced cell analyses. XXXI Conferenza Annuale di Citometria, Lucca (Italy), October 8-11, 2013. Poster M7.
9. Aredia F., Giansanti V., Mazzini G., Savio M., Torriglia A., Scovassi A.I. Multiple effects of a sodium/hydrogen antiporter inhibitor. XXXI Conferenza Annuale di Citometria, Lucca (Italy), October 8-11, 2013. Poster C1.
10. Danova M., Scovassi A.I., Aredia F., Panini N., Torchio M., Barillaro G., Surdo S., Carpignano F., Silva G., Merlo S. Evaluation of the metastatic potential of human tumor cells by means of 3D culture on silicon microstructures. European Cancer Congress 2013. Amsterdam, September 27-October 1, 2013. Abstract 1205.
11. Aredia F., Giansanti V., Mazzini G., Savio M., Guamán Ortiz L.M., Jaadane I., Zaffaroni N., Forlino A., Torriglia A., Scovassi A.I. Activation of multiple death paradigms under cellular stress conditions. ABCD Congress 2013. Ravenna (Italy), September 12-14, 2013. Abstract p. 196.
12. Aredia F., Scovassi A.I. Poly(ADP-ribosyl)ation is modulated in different paradigms of cell death. XXV Italian Meeting “ADP-ribosylation reactions”. Pavia (Italy), May 31-June 1, 2013. Abstract O9.
13. Aredia F., Giansanti V., Mazzini G., Savio M. and Scovassi A.I. Cancer cell survival is affected by the Na+/H+ antiporter inhibitor HMA. XXV Convegno Annuale della Associazione Italiana di Colture Cellulari. Palermo (Italy), November 21-23, 2012. Abstract p. 43.
Papers in atti di convegno:
1. Carpignano F., Silva G., Surdo S., Aredia F., Scovassi A.I., Barillaro G., Mazzini G., Merlo S. Reconstruction of cell distribution in 3D silicon microstructures by label free optical detection. Fotonica, IEEE Conf. Publ. doi: 10.1109/Fotonica.2014.6843948 (2014).
2. Danova M., Scovassi I., Aredia F., Panini N., Torchio M., Barillaro G., et al. Evaluation of the metastatic potential of human tumor cells by means of 3D culture on silicon microstructures. Eur. J. Cancer (49: S256). (2013).
Progetto di Ricerca
Studio dei meccanismi molecolari alla base della resistenza alla chemioterapia: importanza del microambiente tumorale.
Nel nostro laboratorio studiamo da diversi anni le basi molecolari della resistenza ai farmaci chemioterapici usando come sistema modello la linea cellulare tumorale umana di carcinoma del colon SW613-B3. Abbiamo dimostrato che questa linea cellulare è resistente a diversi composti, tra cui etoposide, doxorubicina, paclitaxel e 2-metossiestradiolo. L’effetto di varie sostanze potenzialmente in grado di inibire il metabolismo cellulare viene da noi correntemente valutato analizzando non soltanto la proliferazione e la vitalità cellulare, ma anche marcatori di apoptosi e di autofagia, due processi intercorrelati e responsabili della resistenza delle cellule tumorali. Recentemente, la nostra attenzione è stata rivolta a sostanze capaci di modulare il pH intracellulare e, di conseguenza, di indurre morte cellulare in cellule intrinsecamente resistenti ad insulti esterni. Studi preliminari hanno mostrato che le cellule SW613-B3 sono sensibili a sostanze che inibiscono gli scambiatori di membrana Na+/H+, causando acidificazione del citoplasma e quindi permettendo di valutare l’impatto del microambiente tumorale. È importante, di fatto, incentrare lo scopo della ricerca non solo nello studio della cellula tumorale per se e dei meccanismi molecolari che sono innescati in essa, ma estendere l’analisi all’ambiente che circonda la cellula, ovvero fattori solubili, molecole segnale e matrici extracellulari che favorendo l’interazione con cellule circostanti, promuovono la trasformazione neoplastica. L’ambiente tumorale è infatti primo promotore della crescita tumorale e della successiva invasione del tessuto, protegge il tumore dal sistema immunitario dell’organismo ospite, rinforza la chemioresistenza e provvede alla formazione di nicchie che favoriscono l’accrescimento di metastasi. Il progetto è volto all’identificazione dei meccanismi alla base della resistenza delle cellule tumorali ai chemioterapici, e rivolge particolare attenzione alle caratteristiche del microambiente in cui le cellule proliferano ed, eventualmente, migrano.
L’utilizzo di condizioni sperimentali che mimano le caratteristiche del microambiente tumorale potrebbe consentire di ottenere informazioni importanti sul comportamento delle cellule in vivo. Lo studio di vari parametri coinvolti nella regolazione dell’autofagia e dell’apoptosi, nonchè della regolazione reciproca di questi due meccanismi, potrà fornire risultati molto importanti che ci aiuteranno a comprendere come le cellule tumorali possano sfuggire alla morte indotta dai farmaci comunemente usati in chemioterapia. La conoscenza delle basi molecolari di questi meccanismi di resistenza potrebbe, in un prossimo futuro, permettere di disegnare strategie specifiche che consentano di superare la resistenza ai farmaci e di indurre quindi la regressione completa di tumori che risultano insensibili alla chemioterapia.
La seconda parte del progetto, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione dell’Università di Pavia, riguarda l’utilizzo di cristalli fotonici in silicio microlavorato come dispositivi micro-ottici per il monitoraggio di attività cellulari. Questo studio ci ha permesso di dimostrare che dispositivi ottici miniaturizzati in silicio possono svolgere le funzioni di microincubatori per studiare la crescita di cellule in ambienti tridimensionali. L’analisi dei dispositivi viene effettuata con fibre ottiche utili al fine di rilevare la morfologia delle cellule cresciute nel microincubatore (senza la necessità di utilizzare marcatori). Questa tecnica ci permetterà di ottenere informazioni su come le cellule vivono e si modificano al loro interno, anche a seguito di modulazioni e perturbazioni indotte dall’esterno; aspetto che risulta essere particolarmente interessante soprattutto in campo oncologico, in quanto è possibile studiare gli effetti di un potenziale agente chemioterapico su proliferazione, differenziamento e morte cellulare.