Università degli studi di Pavia
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Piccolini attività di ricerca
1) Studi in vivo sullo sviluppo del Sistema Nervoso Centrale e sulla neurogenesi adulta
L’attività di ricerca, nel campo della Neurobiologia, riguarda lo studio di eventi molecolari nel contesto della morfologia tissutale (citoarchitettura) di alcune aree del Sistema Nervoso Centrale (SNC), al fine di valutare i cambiamenti che caratterizzano il differenziamento neuronale, il rimodellamento e la riorganizzazione in seguito ad interventi sperimentali. Viene anche studiata la neurogenesi (attraverso la correlazione proliferazione cellulare e morte cellulare per apoptosi) in rapporto anche a cambiamenti generali del metabolismo negli anfibi a nei mammiferi, mediante confronto di fasi di attività ed ibernazione del ciclo annuale.
- Danno e rimodellamento della neuroarchitettura dopo trattamento con composti del platino nel ratto. Eventi (proliferazione, morte cellulare, migrazione, differenziamento) che caratterizzano lo sviluppo e la neurogenesi del cervelletto e dell’ippocampo nel ratto vengono marcati mediante metodi immunocitochimici, sia in condizioni fisiologiche che dopo trattamento con il chemioterapico cisplatino e con nuovi analoghi del cisplatino (anche con bersagli diversi dal DNA). In particolare, viene studiato il ruolo di neurotrasmettitori come morfogeni dello sviluppo e della funzionalità neuronale.
- Genesi di malformazioni delle fessure cerebellari
E’ stato dimostrato che le fibre gliali di Bergmann hanno un ruolo fondamentale nel processo di foliazione durante lo sviluppo cerebellare postnatale, poiché rappresentano le forze fisiche nel dirigere la migrazione delle cellule granulari alla base delle fessure e sono responsabili dell’alterata citoarchitettura nelle fessure cerebellari. Sono ora in esame le possibili modificazioni dei sistemi di neurotrasmissione al fine di ottenere informazioni sulla funzionalità cerebellare in tale particolare anomalia.
2) Studi in vitro su cellule neurali in coltura
Gli effetti neurocitotossici e di farmaco resistenza provocati dal cisplatino e nuovi composti del platino vengono studiati anche su linee cellulari di neuroblastoma di ratto e umano. In particolare, utilizzando tecniche immunocitochimiche, citometria a flusso, tecniche molecolari e microscopia elettronica, verranno valutati gli effetti citocinetici e apoptogenici, con particolare attenzione al coinvolgimento di organuli e i componenti cellulari.
L’attività di ricerca, nel campo della Neurobiologia, riguarda lo studio di eventi molecolari nel contesto della morfologia tissutale (citoarchitettura) di alcune aree del Sistema Nervoso Centrale (SNC), al fine di valutare i cambiamenti che caratterizzano il differenziamento neuronale, il rimodellamento e la riorganizzazione in seguito ad interventi sperimentali. Viene anche studiata la neurogenesi (attraverso la correlazione proliferazione cellulare e morte cellulare per apoptosi) in rapporto anche a cambiamenti generali del metabolismo negli anfibi a nei mammiferi, mediante confronto di fasi di attività ed ibernazione del ciclo annuale.
- Danno e rimodellamento della neuroarchitettura dopo trattamento con composti del platino nel ratto. Eventi (proliferazione, morte cellulare, migrazione, differenziamento) che caratterizzano lo sviluppo e la neurogenesi del cervelletto e dell’ippocampo nel ratto vengono marcati mediante metodi immunocitochimici, sia in condizioni fisiologiche che dopo trattamento con il chemioterapico cisplatino e con nuovi analoghi del cisplatino (anche con bersagli diversi dal DNA). In particolare, viene studiato il ruolo di neurotrasmettitori come morfogeni dello sviluppo e della funzionalità neuronale.
- Genesi di malformazioni delle fessure cerebellari
E’ stato dimostrato che le fibre gliali di Bergmann hanno un ruolo fondamentale nel processo di foliazione durante lo sviluppo cerebellare postnatale, poiché rappresentano le forze fisiche nel dirigere la migrazione delle cellule granulari alla base delle fessure e sono responsabili dell’alterata citoarchitettura nelle fessure cerebellari. Sono ora in esame le possibili modificazioni dei sistemi di neurotrasmissione al fine di ottenere informazioni sulla funzionalità cerebellare in tale particolare anomalia.
2) Studi in vitro su cellule neurali in coltura
Gli effetti neurocitotossici e di farmaco resistenza provocati dal cisplatino e nuovi composti del platino vengono studiati anche su linee cellulari di neuroblastoma di ratto e umano. In particolare, utilizzando tecniche immunocitochimiche, citometria a flusso, tecniche molecolari e microscopia elettronica, verranno valutati gli effetti citocinetici e apoptogenici, con particolare attenzione al coinvolgimento di organuli e i componenti cellulari.
