Università degli studi di Pavia

 

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Incandela attività di ricerca

Identificazione di bersagli di nuovi farmaci antitubercolari
La tubercolosi, pur essendo una malattia curabile, rimane una delle maggiori cause di morte nel mondo. Singolo agente infettante è Mycobacterium tuberculosis. In più, la diffusione di ceppi tubercolari resistenti (MDR e XDR) a vari farmaci costituisce una sempre più crescente minaccia per la salute pubblica. Risulta, quindi, di notevole importanza trovare nuovi farmaci e nuovi bersagli terapeutici. Nel nostro laboratorio, nell’ambito del progetto "New medicines for tuberculosis", è stato identificato il bersaglio di due classi di nuovi farmaci, i Benzotiazinoni (BTZ) ed i Dinitrobenzamidi (DNB), la cui attività antitubercolare è stata dimostrata in vitro ed in vivo. Il bersaglio è Rv3790 (DprE1), un enzima coinvolto nella biosintesi dell'arabinogalattano, componente della parete cellulare. E’ stata inoltre identificata una nitroreduttasi di M. smegmatis (NfnB) responsabile della trasformazione del BTZ in un derivato meno attivo. Io mi sono occupata della caratterizzazione di numerosi mutanti di M. smegmatis che iper-esprimono la nitroreduttasi NfnB. Inoltre, sto caratterizzando alcuni mutanti di M. smegmatis resistenti ai BTZ ed aventi un differente meccanismo di resistenza.

Sviluppo di un nuovo Kit diagnostico per lo screening di infezioni causate da Micobatteri patogeni
Gli agenti che causano la tubercolosi, nell'uomo e negli animali, includono tra gli altri Mycobacterium tuberculosis, Mycobacterium africanum, Mycobacterium bovis e Mycobacterium canettii (appartenenti al gruppo Mycobacterium tuberculosis complex o MTBC). Inoltre, infezioni causate dal gruppo dei micobatteri non tubercolari (NTM), sono causa di diversi problemi clinici. Quindi si pone l‘urgente bisogno di identificare nuovi strumenti diagnostici. Per tale motivo, io mi sto occupando di creare un rapido saggio molecolare per lo screening e l’identificazione di ceppi, appartenenti al genere Mycobacterium, resistenti a due nuove classi di farmaci antitubercolari: Benzotiazinoni e Dinitrobenzamidi. Tale saggio prevede l’utilizzo di un singolo tubo di Real-Time PCR, una singola coppia di primers e tre sonde per l'identificazione di: sensibilità, resistenza e genere. Il test sfrutta una nuova tecnologia sviluppata dalla ditta Sentinel CH SpA (STAT-NAT) che permette lo stoccaggio a temperatura ambiente della mix, completa e pronta per l'uso della PCR, per almeno un anno. Il saggio verte sull’analisi del gene Rv3790 di M. tuberculosis e dei rispettivi geni ortologhi presenti in altre 19 specie appartenenti al gruppo M. tuberculosis complex (MTBC) ed al gruppo dei micobatteri non tubercolari (NTM).
 
 
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